501® JEANS

IL NUMERO CHE HA CAMBIATO TUTTO

Campagne e collaborazioni
gennaio 2022

collage of models; Kid Cudi,  Gabriella Karefa-Johnson, Staz Lindes,  Tremaine Emory, Gia Seo,  Mike D, and  Nathan Westlingcollage of models; Kid Cudi,  Gabriella Karefa-Johnson, Staz Lindes,  Tremaine Emory, Gia Seo,  Mike D, and  Nathan Westling

I blue jeans. È facile dare per scontato un capo di abbigliamento, ma c’è una lunga storia dietro a questo must del casual. Tutto è iniziato con un numero di buon auspicio. La scelta del numero “501®” è avvolta nel mistero, ma una cosa è sicura: si tratta del numero che ha cambiato tutto. Tutto ebbe inizio con la primissima collaborazione del brand: un grossista di San Francisco, Levi Strauss, e un sarto del Nevada, Jacob Davis, decisero di incontrarsi per rivoluzionare i pantaloni da lavoro e renderli ancora più duraturi con l’aggiunta di resistenti rivetti. Questo duo del denim decise di brevettare questo processo il 20 maggio 1873 creando l’archetipo di tutti i blue jeans: e il resto è storia. Oggi conosciamo questa icona come i jeans Levi's® 501®.

Il caratteristico design a cinque tasche di questa leggenda del denim, il suo taglio dritto e la patta con bottoni sono diventati il simbolo della trasgressione alle regole, del mix di generi, della libertà di vestire, il tutto con un aspetto naturalmente cool. Quella che una volta era un’uniforme di lavoro è diventata il taglio preferito da tutti. Dalle pop star ai politici, dai ribelli della tecnologia ai rockettari: una tela bianca sulla quale dare libero sfogo all’espressione creativa, per chi come te tiene allo stile. Che tu li abbia appena aggiunti al tuo carrello o che ne indossi un paio usati che ti calzano sempre più a pennello, l’eredità dei jeans 501® continua a rappresentare un’icona di stile del passato, del presente e del futuro. Ah, ti abbiamo già detto che questo modello migliora con il tempo?


Per celebrare i 149 anni di questo denim intramontabile, abbiamo collaborato con sette visionari che incarnano nel profondo lo spirito dei jeans 501® e che riconoscono l’importanza del paio da cui tutto ha avuto inizio.

Kid Cudi (@kidcudi) è un innovatore nel campo dell’hip hop, un attore, un produttore e un esploratore intergalattico del suono. Conosciuto per la sua estetica psichedelica e le sue canzoni autobiografiche che trattano tematiche quali la depressione, la dipendenza e i luoghi oscuri della psiche umana, Cudi ha ritagliato la sua nicchia nel mondo della musica pop e della cultura popolare. Grande sostenitore della sensibilizzazione riguardo alla salute mentale e alle dipendenze, Kid Cudi non ha mai negato il suo passato difficoltoso, aiutando i fan a diventare sempre più forti e a trarre ispirazione da questo prolifico artista. Al pari delle sue canzoni che sfidano i generi, questo visionario basato a Los Angeles ma nato a Cleveland è alla ricerca di un’evoluzione e di un cambiamento continui per migliorare sé stesso, ampliando al massimo le sue capacità artistiche. Il suo ultimo album “Man on the Moon III” è una rappresentazione trascendente e ambiziosa che va a chiudere la terza parte della saga lunare dell’universo di Cudi.

@kidcudi
collage style of Kid Cudi posing in a custom trucker jacket and 501 Jeans

I miei jeans 501 vintage si portano come un guanto e sono perfetti. Li indosserò ogni santo giorno.

Kid Cudi

Black and white photo of Kid Cudi in trucker, no shirt and classic 501 JeansBlack and white photo of Kid Cudi in trucker, no shirt and classic 501 Jeans

Gabriella Karefa-Johnson (@gabriellak_j) è molto più di una stilista. È una creatrice di cambiamenti paradigmatici che scuote il mondo della moda, un editoriale alla volta. Gabriella è anche la prima donna nera a ideare una copertina di Vogue, creando un’immagine iconica della modella Paloma Elsesser che rimanda all’idea di una moderna Afrodite nascente da una surreale schiuma marina. È anche la mente sartoriale dietro l’epica copertina dell’edizione speciale raffigurante la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris. Dopo aver lavorato per nomi importanti come Tonne Goodman, Julia Sarr-Jamois e Joe Zee, Gabriella ha sviluppato il suo punto di vista distintivo che intreccia racconti meravigliosi spingendo oltre i limiti della rappresentazione. Il suo scopo è quello di cambiare profondamente la visione della moda.

@gabriellak_j
collage style photos of Gabriella posing in 501 Jeans, a simple white crop tank and classic trucker jacket
black and white image of Staz from the back, wearing a plain white tee and classic 501 Jeans

Staz sideways in chair with a pageboy cap, plain white tee, and classic 501 Jeans

La modella e musicista Staz Lindes (@yostazyo) è nata semplicemente così. Figlia di Hal Lindes, chitarrista dei Dire Straits dagli iconici outfit anni ‘80, e della modella Mary Lovett, questa londinese basata a Los Angeles è stata incoraggiata a dare libero spazio alla sua creatività e a seguire i passi della sua celebre famiglia. Mentre la notorietà è una cosa naturale per Staz, è sorprendente come questa “nerd” autoproclamata rimanga con i piedi per terra. Dopo essersi fatta notare con la sua band punk The Paranoyds, Staz ha debuttato sulla passerella di Saint Laurent per poi diventare la musa dell’influente designer del brand, Hedi Slimane, diventando il volto di Yves Saint Laurent Beauté. Oggi passa con disinvoltura dall’entusiasmante e tumultuosa vita di musicista in tour all’eleganza tipica dell’alta moda.

Non esiste niente di più comodo e versatile dei 501®. Puoi decidere di portarli in modo femminile o maschile.

Staz Lindes

La definizione “dalle mille risorse” non rende nemmeno lontanamente l’idea delle capacità innovative di Tremaine Emory (@tremaineemory). Prima di tutto, questo fantasioso creativo è uno storyteller capace di conferire aspetti concettuali a tutto ciò che narra. Questo interprete culturale, artista, direttore creativo e fondatore del marchio di abbigliamento streetwear Denim Tears usa spesso il denim per esplorare la storia del cotone in America e il legame intrinseco di questo tessuto con la schiavitù. I capi e gli accessori che ne risultano sono espressioni d’arte da indossare che affrontano e ripropongono i simboli della diaspora africana, come per esempio una corona in cotone o un cappello utilizzato nelle piantagioni. Con una capacità creativa che sembra essere inesauribile, Tremaine si è anche avvalso della collaborazione di artisti del calibro di Frank Ocean, Virgil Abloh, Tom Sachs, André 3000 ed è stato anche direttore del brand YEEZY.

@tremaineemory
collage style photos of Tremaine in a bold winter hat, tightly colored sweater and relaxed 501 Jeans

La modella, creative director e innovatrice di stile Gia Seo (@giaxseo) è sia una visionaria che una stratega. La creatività e l’amore incondizionato di questa appassionata di calze residente a Brooklyn sfidano le regole con la sua prospettiva e la sua inarrestabile missione di inclusività, specialmente per la comunità asiatico-americana. La rappresentazione è fondamentale e Gia è molto attenta a scegliere i suoi collaboratori: le parole non bastano, servono i fatti. Nata e cresciuta in Alaska, Gia è anche molto impegnata in iniziative a favore del pianeta e crede che l’industria del denim sia il primo posto dove questi cambiamenti possono e devono avvenire.

full length of gia, styled in a oversized white button up shirt, classic trucker and fitted 501 Jeans

black and white image of gia, cropped to show classic trucker buttoned up and fitted 501 Jeans

L’inestimabile contributo alla musica e alla cultura popolare di Mike D's (@miked) è incalcolabile. Il rapper, multistrumentista e terzo del leggendario gruppo hip-hop Beastie Boys (insieme a MCA e Ad-Rock) ha introdotto nel mondo del rap newyorkese degli anni ’80 vibrazioni punk rock, stili di testo sapientemente divertenti e ritmi molto intensi. Nonostante il loro debutto iniziale “Licensed to Ill” li abbia fatti emergere con le loro rime ribelli e ritmi arrabbiati, i Beastie Boys hanno fatto un salto di qualità per creare suoni che sfidano i generi e che sono diventati l’onnipresente colonna sonora degli anni Novanta e dei primi anni Duemila. Oggi, questo appassionato surfista e cultore musicale conduce il popolarissimo programma radiofonico “The Echo Chamber”, che propone interviste con artisti e una playlist selezionata di canzoni da ascoltare.

@miked
collage style shots of Mike D in a plain white tee and classic, light wash 501 Jeans
Mike D sitting on the floor in classic, light wash 501 Jeans and a plain white teeMike D sitting on the floor in classic, light wash 501 Jeans and a plain white tee

Il modello Nathan Westling (@nathanwestling) si sente finalmente a suo agio con sé stesso. Anche dopo essere diventato uno dei volti più riconoscibili della moda e aver calcato le passerelle dei brand e delle case di moda più acclamate, Nathan non si è mai sentito veramente a suo agio. Tutto è cambiato quando ha annunciato la sua identità maschile e si è preso una pausa dalla sua brillante carriera per armonizzare mente e corpo. Di ritorno nel mondo della moda, questo richiestissimo modello è stato accolto dal settore e dai suoi colleghi. Cosa più importante, sta vivendo in modo autentico la sua vita; il suo entusiasmo e la sua voglia di vivere sono contagiosi. Grazie al suo percorso personale, spera di contribuire a ispirare ed educare anche gli altri a vivere la propria verità.

@nathanwestling
collages style shots of model Nathan in plain, baggy black tee and loose 501 Jeans