Il 1937 fu un anno difficile per gli Stati Uniti. La Grande Depressione era all’apice, il lavoro era scarso e molti americani avevano perso le loro fattorie e case. E proprio come il Paese si adattava ai tempi, anche i primi blue jeans lo facevano. Questi jeans 1937 501® testimoniano tre importanti cambiamenti nello stile iconico: la rimozione dei bottoni delle bretelle, la copertura dei rivetti posteriori e l’aggiunta di una delle prime versioni dell’ormai famosa Red Tab™. Con la crescente diffusione delle cinture, le bretelle non erano più l'unico sistema per regolare i pantaloni, per cui vennero rimossi i bottoni ai quali si agganciavano. Ma dei bottoni in metallo a pressione venivano inseriti per coloro i quali non volevano proprio farne a meno. Inoltre, per soddisfare i clienti che si lamentavano del fatto che i loro jeans graffiassero mobili e selle, iniziammo a cucire le tasche posteriori in modo da coprire i rivetti metallici. Per enfatizzare questo punto, venne introdotto il primo lampeggiatore sulla tasca. Realizzato con un caldo colore salmone e posto all’interno della tasca posteriore destra, un indicatore puntava all’angolo della tasca con la scritta “Il rivetto è sempre qui.” Dettaglio finale, ma non meno importante, questi jeans segnano l'ascesa dell'iconica Red Tab™, un articolo introdotto per la prima volta nel 1936 per differenziare i jeans Levi's® dai concorrenti sul mercato. Inutile dire che il Red Tab™ è rimasto.

• Una riproduzione dei jeans 501® dell’era della Grande Depressione, realizzati in denim di qualità
• Abbiamo collaborato con una manifattura artigianale giapponese per ricreare meticolosamente il denim con cimosa a lavaggio scuro Levi's® degli anni ’40
• Fedeli all’originale, questi jeans sono dotati di una fibbia sul retro, ma niente bottoni per bretelle
• Tasche posteriori con rivetti nascosti